Verso il Paradiso Comunicato Media (Italiano)
Firenze, 19.09.2025
C O M U N I C A T O M E D I A
VERSO IL PARADISO
L’arte contemporanea omaggia
la Porta capolavoro di Ghiberti
A 500 anni esatti dalla firma del contratto per affidare a Lorenzo Ghiberti la realizzazione della Porta Nord del Battistero (destinata poi a diventare la Porta Est, che ”guarda” la Cattedrale di Santa Maria del Fiore perché risultò «la più bella opera del mondo che si sia vista mai fra gli antichi e moderni» secondo le parole di Giorgio Vasari), la cosiddetta Porta del Paradiso del Battistero di San Giovanni, a Firenze, è la suggestiva ispirazione di una mostra che popone opere di ben 37 artisti contemporanei provenienti da tutti e cinque i continenti.
Da lunedì 3 fino a martedì 11 novembre 2025 la Sala d’arme di Palazzo Vecchio ospita The Path to Paradise – Verso il Paradiso, mostra promossa da Galleria Frilli di Firenze e dall’americana Pneuma Art Foundation che ha l’obiettivo di celebrare il legame tra passato e presente, attingendo dal nucleo umanistico, dall'audacia artistica e dall'ambizione filosofica che hanno caratterizzato le porte di Ghiberti, e consentendo alla prossima generazione di artisti figurativi emergenti di reinterpretarle.
Per la mostra è stato indetto un bando aperto a tutti gli artisti legati a Firenze. Sono stati invitati a candidarsi presentando un concept legato ai temi e alle idee dei pannelli della Porta del Paradiso.
Quindi è stata costituita una commissione giudicatrice che alla fine ha selezionato le opere di 37 artisti, originari di Firenze, formatisi o attivi nel panorama locale.
La mostra
Curata dalla statunitense Luna Jasmine Gordon, unitamente alla cornice della Porta, la mostra propone innanzitutto la mostra di tutte e 10 le repliche dei pannelli di Ghiberti – con possibilità di ammirarle da molto vicino -, organizzata nello stesso ordine in cui sono collocati sulla Porta, ovvero: Adamo ed Eva, Caino e Abele, Noè, Abramo e Isacco, Giacobbe ed Esaù, Giuseppe e i suoi fratelli, Mosè, Giosuè, Davide e Golia e infine La regina di Saba.
L’allestimento prevede l’esposizione dei 10 pannelli lungo i muri perimetrali della sala e, in corrispondenza di ciascuno, le opere degli artisti contemporanei che si sono ispirati a essi. Ogni partecipante all’esposizione ha scelto uno dei pannelli della Porta (e la storia dell’Antico Testamento in esso sintetizzata per immagini) e a questo si è ispirato per realizzare la propria opera di pittura, scultura, tecnica mista, multimateriale etc..
Le sculture saranno posizionate su dei piedistalli, accogliendo gli spettatori con un senso di movimento; nei dipinti rivivranno le Storie leggibili sui pannelli. Ogni opera d'arte porterà con sé un legame con il mondo contemporaneo: una storia personale o un tema
sociale attuale. Questi argomenti creeranno un ponte tra il vecchio e il nuovo, l'antico e il contemporaneo, l'umano e il divino, evidenziando di quali domande e quali sfide è costellato il nostro percorso verso il Paradiso.
Infine, la sola cornice della Porta, sarà posizionata sul fondo della sala e lo spazio sede dei pannelli, sarà coperto da un tessuto sottile e fluido per richiamare l'Arte di Calimala che finanziò il primo concorso nel 1401.
I promotori
La Galleria Frilli di Firenze attività storica fondata nel 1860, ha messo a disposizione la sua competenza nella fusione a cera persa per molti importanti progetti e nel 1990 ha potuto dar vita alla replica della monumentale Porta del Paradiso in bronzo dorato grazie al finanziamento di uno sponsor dal Giappone, il Signor Motoyama. L’allora Presidente della Galleria Frilli, Aldo Marinelli, seguì ogni passo dello sviluppo della replica, dal ritocco delle cere ottenute dai calchi del celebre restauratore Bruno Bearzi nel dopoguerra, al cesello delle fusioni fino alla doratura effettuata in Francia. La Porta originale segnata dagli eventi della storia, non ultima l’alluvione del 1966, fu restaurata con 27 lunghi anni di lavoro e finalmente messa in sicurezza nel Museo dell’opera del Duomo.
Gli americani amanti dell’arte Brett e Olivia Colbert, nel 2022 fondarono Pneuma Art Foundation, dopo aver trascorso diversi mesi prima del loro matrimonio tra Roma e Firenze. Grazie a Padre Angelo, un sacerdote e membro del consiglio di amministrazione della loro fondazione, incontrarono una comunità di artisti sparsi in Italia e più parlavano con loro, più si rendevano conto che molti, nonostante fossero altamente qualificati, non riuscivano a passare da uno status di “studente” a quello di “professionista”. Pneuma è nata quindi per colmare questo divario, per creare opportunità reali (mostre, mecenatismo, tutoring, spazi di lavoro), trovando un pubblico e promuovendo gli artisti che lavorano ad alto livello tecnico con una voce contemporanea.
Gli artisti
Come scritto, ognuno degli artisti partecipanti alla mostra The Path to Paradise ha scelto un pannello (con una storia dell’Antico Testamento) cui ispirarsi per realizzare la propria opera.
Di seguito la lista degli artisti, con alcuni dettagli, divisi per pannello.
INFO MOSTRA
The Path to Paradise – Verso il paradiso
a cura di Luna Jasmine Gordons
03.11.2025 – 11.11.2025
Sala d’arme di Palazzo Vecchio
Piazza della Signoria, Firenze
Preview per i media e inaugurazione: LU 03.11.2025 ore 11
Orari: tutti i giorni dalle 11:00 alle 17:00 – giovedì dalle 10:00 alle 14:00
Ingresso libero
Contatto Pneuma Art Foundation
ph. +1 786-449-2944
Contatto Galleria Frilli
claramarinelli@frilligallery.com
tel. +39 055 210212 - mob: +39 329 6828984
Ufficio media
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